Apertura debole per gli indici europei
Un’apertura debole per gli indici europei con i mercati che sembrano aver preso una posizione attendista. Una giornata che dovrebbe portare molti spunti interessanti, è possibile che il mercato sia in fase attendista alla ricerca di un nuovo trend su cui spingere. Dopo le news e l’aumento repentino del mercato con l’avvento di Mario Draghi il mercato e tutti gli investitori stanno aspettando qualcosa che catalizzi l’interesse delle persone e degli investitori.
Apertura del nostro indice
Milano apre in modo debole sotto la parità con un -0,6%. A segnalare come sia un’apertura non molto positiva possiamo notare come ci siamo, tra i migliori titoli di quest’apertura, tanti titoli in perdita.
Nel nostro indice mib troviamo infatti solamente Atlantia che ha un trend più che positivo con un quasi +3%. Gli altri titoli di questa mattinata tra i migliori, ovvero i meno venduti, che possiamo notare con CNH Industrial che apre con un – 0,04%, Inwit che si apprezza dello 0,06%, Eni che scende dello 0,07% e Tenaris che perde lo 0,08%.
Tra i titoli peggiori di questa giornata, almeno in questa prima fase delle contrattazioni, possiamo notare:
- Moncler -2,09%
- Campari 1,59%
- Leonardo 1,31%
- Amplifon 1,29%
- Stellantis 1.24%
La ripresa di Eni
I migliori titoli che troviamo sono quelli che riguardano il petrolio che sta vivendo un momento molto importante con tante settimane di seguito sul massimo.
Il titolo è in una fase di recupero dopo un 2020 molto complesso. La forza relativa che sta dimostrando in questo periodo è importante, con un aumento dai minimi molto forte. Siamo a contatto da una resistenza chiave di 9,20 che per diverse settimane si è imposta alla salita dei prezzi.
Ritengo che, nel caso in cui il titolo superi i 9.30 si aprirebbero opportunità per un nuovo rialzo. Nel momento in cui parliamo, tra l’altro, Eni ha strappato positvamente, passando dalla leggera apertura negativa si -0,07% ad un è 0,22% che da idea del salto di qualità del titolo, che, nonostante la maggior parte dell’indice performi male, sia uno dei pochi titoli con segno + all’apertura.
Consigliamo di seguire la borsa italiana in tempo reale per conoscere al meglio l’andamento del nostro indice mib, per poter anticipare le mosse dell’indice che in questo momento sembra essere attendista. Una mossa corretta al giusto momento potrebbe farvi cavalcare un’onda positiva, come quella che potrebbe avere Eni superando la quota dei 9,30 punti.
Apertura delle borse Europee
Come detto tutte le maggiori borse europee aprono in territorio negativo con il segno meno. La borsa che performa “meglio” cede lo 0,57%. L’indice tedesco, il DAX, perde circa lo 0,85%, mentre le borde di Francia, Spagna e Svizzera, perdono rispettivamente lo 0,75%, lo 0,74% e lo 0,72%.
Da questi dati possiamo capire come l’indice italiano stia perfomando in maniera negativa, ma in linea con tutti gli altri indici europei.