Certificati interessanti: Quali scegliere in base alle proprie caratteristiche
Andare ad investire nel breve termine potrebbe essere un forte rischio data la situazione dei mercati. Andiamo a vedere alcuni certificati interessanti (in base alla tipologia di trader) che potrebbe darci un buon rendimento in questo periodo, sicuramente non cosi florido.
Certificati interessanti in questo periodo
Oggi possiamo vedere tre soluzioni che scadranno nel periodo di dicembre, poiché nel breve periodo le possibilità di cambiamenti nelle situazioni, sia dei paesi che dei mercati, sono davvero molte. Il termine comune dei tre è la scadenza a dicembre e il fatto che sono dei certificati in bonus cap, ovvero al tocco i certificati perdono la protezione certificata.
I tre certificati variano in base a quelle che sono le tendenze dei traders, uno più rischioso, uno più leggero ed uno abbastanza semplice per chi ama la sicurezza. Come sempre, l’investimento non è mai sicuro ne semplice, quindi analizzare e investire sempre con molta sicurezza, magari dando un’occhiata ai nostri segnali operativi trading.
Per chi ama il rischio
Il primo certificato, quello più rischioso, lo abbiamo con Intesa San paolo.
Il certificato ha una barriera ad 1,27 che corrisponde ad una barriera di resistenza che il titolo sta cercando di mantenere. Il premio a rischio in questo caso (se intesa non perde il 33% in questi 5 mesi) possiamo portarci a casa un rendimento di circa un 18%.
Ferrari, una solida “sicurezza”
Per un trader più tranquillo posso suggerire un ragionamento analogo su Ferrari. Un titolo che in genere mostra sempre una certa forza anche nei momenti più bui. La barriera è fissata a 105, 07 con una distanza di oltre il 30%
Se Ferrari non perde circa il 30% fino a scadenza (come in tutti e 3 i certificati fissati a metà dicembre, possiamo portare un rendimento anno su anno del 10%
Prysmian, un investimento quasi semplice
Un titolo ancora più difensivo, per chi volesse dormire sogni tranquilli con una barriera ancora più profonda abbiamo una barriera fissata al 38%. Il titolo è Prysmian, un titolo comunque abbastanza forte che difficilmente, si spera, perderà più del 37%.
Il rendimento in questo caso è del 3,6%.